Baci morbidi con fragole

baci di pan di spagna dolci soffice ripieno di crema spalmabile e fragole
Baci morbidi ripieni di crema al formaggio dolce e fragole fresche

William Shakespeare diceva “La fragola, che cresce sotto l’ortica, rappresenta l’eccezione più bella alla regola, poiché innocenza e fragranza sono i suoi nomi. Essa è cibo da fate”.

Quante opere poetiche, pittoriche e leggende si celano dietro questo “falso” frutto piccolo, profumato, saporito e versatile? Ce lo racconta profusamente sul sito aifb l’ambasciatrice di oggi Stefania Pigoni nella giornata nazionale che il calendario del cibo italiano ha voluto dedicare alla fragole.

Molti di voi si sorprenderanno nello scoprire che in verità i frutti veri e propri sono i semini gialli (detti acheni) che ne punteggiano la superficie mentre la parte rossa che mangiamo è la trasformazione del fiore, da qui la definizione in botanica di “falso frutto” che tuttavia nel comune sentire è riconosciuto come un frutto vero e proprio ed anche fra i più golosi.

Già romani ne erano grandi fruitori, di fatti nei banchetti dei ricchi patrizi le fragole non mancavano mai, erano consumate specialmente durante il periodo delle Adonìe (festività primaverili dedicate ad Adone) perchè su questi frutti rossi come la passione era nata una leggenda secondo la quale si sarebbero originati dalle lacrime piante da Venere a causa della morte del suo amato Adone. Il mito racconta che Marte fosse terribilmente geloso dell’amore della dea per il bellissimo giovane così si trasformò in cinghiale per ucciderlo durante una battuta di caccia. Sul corpo dell’amante morente Venere pianse calde lacrime che cadendo al suolo si trasformarono all’istante in cuori rossi: così nacquero le fragole.

Leggende medioevali invece ritenevano che chi mangiasse le fragole rischiava di trasformarsi in mostro, credenza che in realtà derivava dalle reazioni ed eruzioni cutanee dei soggetti che ne erano allergici.

Nel Rinascimento fu Amédée Frézier, ufficiale francese ed appassionato di botanica al servizio di Luigi XIV di Francia, che riportò dal Cile delle piantine di fragole bianche che seminate accanto alla comune Fragaria originarono, per mezzo della loro impollinazione, la fragola che conosciamo oggi e che il monarca, avendo una viscerale predilezione per questo frutto, volle coltivare nei giardini della reggia di Versailles. In seguito Antoine Nicolas Duchesne giardiniere reale alla corte di Luigi XVI, e primo ricercatore totalmente dedito alla ricerca sulla fragola, scrisse la “Storia Naturale della fragola” descrivendo ben 18 varietà di questo frutto molte delle quali erano diffuse proprio nella zona di Versaille.

Ma le fragole non hanno ispirato solo leggende e letteratura, molti pittori infatti sono stati “stregati” dal fascino di questi frutti avendoli immortalati nei loro quadri; fra tutti non posso esimermi, essendo un’appassionata del movimento impressionista, dal citare i dipinti di Pierre Auguste Renoir Le Fragole” esposto al Musée des Beaux-Arts di Bordeaux ed di Édouard Manet con il suo “Cestino di fragole” al Metropolitan Museum of Art di New York un‘eredità artistica che ne celebra la bellezza e l‘avvenenza estetica.

Benchè non dotata di cotanta inclinazione artistica mi sono comunque lasciata ispirare dall’arte per questa ricetta nella quale ho voluto incastonare le fragole all’interno di un dolce come preziose pepite che la arricchiscono di colore, sapore e profumo: sono i baci morbidi alle fragole.

Pratici da mangiare perchè monoporzione ed anche belli da vedere e golosi da gustare, sono fra l’altro anche molto facili da preparare, non ci credete!? leggete qui di seguito la ricetta..

calendario del cibo italiano

Tempo 35 min
persone quantità 4/6

Ingredienti:

  • 2 uova
  • 100 g di zucchero semolato
  • 110 g di farina 00
  • 1 limone bio
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 150 g di fragole fresche sode
  • 150 g di formaggio spalmabile
  • 2 cucchiai di zucchero a velo + q.b. per decorare

Preparazione:

Per prima cosa lavate le fragole, asciugatele, eliminate il picciolo, tagliatele a pezzetti piuttosto piccoli e mettetele in un colino alla cui base avrete posto un piatto fondo per raccogliere il succo che colerà.

Nel frattempo sgusciate le uova in una terrina, aggiungeteci lo zucchero e montatele con una frusta elettrica a lungo fino ad ottenere una massa soffice e spumosa.

Grattugiate metà della scorza di limone dopo averlo lavato ed asciugato accuratamente ed aggiungetela al composto di uova mescolando delicatamente dal basso verso l’alto con una spatola.

In una ciotola setacciate la farina con il lievito e mescolateli bene fra di loro.

Aggiungete la farina al composto di uova poca alla volta, mescolando con una spatola delicatamente e con movimenti dal basso verso l’alto per non  far smontare il composto ed inserite dell’altra quantità solo quando la precedente sarà già stata assorbita.

Rivestite una leccarda con della carta forno, prelevate un po’ d’impasto con un cucchiaio (o cucchiaino) e fatelo cadere perpendicolarmente sulla carta, si formerà una pallina che piano piano aumenterà di dimensione per questo motivo è importante distanziare bene le cucchiaiate d’impasto nella teglia altrimenti in cottura espandendosi si attaccheranno fra di loro (all’occorrenza è preferibile usare due teglie).

Infornate per 8/10 minuti nel forno preriscaldato a 180°C fin quando i biscotti di pan di spagna non saranno gonfi e dorati.

Una volta cotti, sfornate e fateli raffreddare.

Mentre i biscotti si raffreddano dedicatevi alla preparazione della farcia: in una ciotola versate la crema di formaggio spalmabile e lo zucchero a velo, con un mestolo di legno mescolate ma non troppo, giusto il tempo che lo zucchero sia uniformemente incoroporato alla crema. Poi inserite nella crema anche i pezzettini di fragole.

Prendete un biscotto farcitelo con un po’ di crema al fomaggio e fragole e richiudete con un altro biscotto. Man mano che formate i baci alloggiateli su di un vassoio.

Conservateli in frigorifero fino al momento di essere consumati e prima di servire spolverateli con abbondante zucchero a velo.

baci di pan di spagna morbidi ripieni con crema di formaggio e fragole
Baci morbidi con fragole

 

 

 

Se ti è piaciuta questa ricetta e non vuoi perdere le prossime metti il like sulla mia pagina   Facebook Cucinaserena o seguimi su Instagram

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.