Semla dolce svedese di carnevale
Semla è un dolce svedese che consiste in un panino morbido (simile al maritozzo), aromatizzato al cardamomo farciti con crema, marzapane, panna montata poi richiusi con la loro calotta.
E’ un dolce tipico di carnevale, per tradizione in Svezia si fanno infatti per martedì grasso, prima del periodo di quaresima.
Tuttavia nel tempo sono diventati un dolce consumato tutto l’anno ed invero è fra quelli maggiormente consumati dagli svedesi durante il periodo invernale.
SEMLA O SEMLOR? ORIGINE DEL DOLCE E CURIOSITA’
L’origine del semla risalirebbe al 1541 secolo quando aveva le sembianza di un pane nero che veniva intinto nel latte.
La consuetudine di mangiarlo intinto nel latte o accompagnato con del te è rimasta tutt’oggi.
Il nome è pacificamente ricondotto al latino semilia, che indicava originariamente la semola.
La spiegazione è che in passato la farina di grano era molto cara in Svezia sicché il semla era considerato un dolce di lusso accessibile solo ai ceti più abbienti.
Al plurale invece assumo il nome di semlor.
E’ un dolce dei paesi scandinavi e dei Paesi Bassi dove assume nomi differenti (fastlagsbulle, laskiaispulla, vastlakukkel, bolla o anche fastelavnsbolle) e fattezze diverse.
In Finlandia al posto della crema di mandorle si farciscono con la confettura di lamponi (laskiaispulla).
Mentre in Danimarca si fa con pasta sfoglia e farcito con marmellata, panna montata e spesso ricoperto di glassa (fastelavnsbolle).
SEMLA E STORIE CURIOSE
Una curiosità su questo dolce è legata al re Adolf Fredrik e alla sua morte per la quale è passato alla storia per essere morto mangiando.
Di fatti egli morì dopo aver mangiato ben quattordici (14) semlor e per questo si era pensato di di cancellare i festeggiamenti del martedì grasso.
Invece in seguito si accertò che la sua morte era stata causata da un ictus.
SEMLA PER IL CARNEVALE NEL MONDO AIFB – ASSOCIAZIONE ITALIANA FOOD BLOGGER
Lo spunto per questa ricetta mi è venuto grazie al progetto per soci AIFB- Associazione Italiana Food Blogger che quest’anno ha messo alla prova i soci con le ricette del Carnevale nel mondo.
Una parata di dolci preparati in occasione di questa festività goliardica e per lo più all’insegna del fritto.
Sulla pagina Aifb troverete ricette francesi, tedesche, belghe, brasiliane dalla Costa d’Avorio e altri paesi.
Se siete curiosi seguite durante il periodo carnevalesco 2022 la pagina Facebook Aifb – Associazione Italiana Food Blogger per scoprire le altre ricette tipiche di carnevale nel mondo.
La ricetta proviene dal libro Dolci Hygge di Brontë Aurell che mi ha passato la mia amica Michela (Le ricette di Michi), promotrice del progetto nell’Associazione.
FOOD TIPS: I MIEI CONSIGLI PER QUESTO DOLCE
Per il semla alcuni utilizzano il marzapane da aggiungere alla crema pasticcera, metodo più pratico e veloce.
Altri realizzano la pasta di mandorle tritando mandorle, bianco d’uovo e zucchero a velo.
Non volendo utilizzare il bianco d’uovo crudo ho optato invece per una versione fatta con mandorle (pelate), zucchero a velo e acqua.
Aggiunto alla crema gli conferisce lo stesso sapore del marzapane e si amalgama alla crema persino meglio.
Vi consiglio di non omettere al pasta di mandorle perchè contribuisce a dargli una nota di gusto particolare.
In ogni caso anche senza sarà buono lo stesso.
Per dare una consistenza soda alla panna durevole aggiungo uno stabilizzante che la mantiene ben ferma a lungo.
Così se li farcite al mattino per il pomeriggio e sera manterranno la stessa fattezza per tutto il giorno senza cedere.
E dopo i consigli ecco la ricetta per preparare il delizioso semla..
Ingredienti per l’impasto:
- 500 g di farina
- 250 ml di latte
- 80 g di burro
- 40 g di zucchero semolato
- 10 g di lievito di birra fresco
- 2 cucchiaini di cardamomo in polvere
- 1 uovo
- un cucchiaino di sale
Ingredienti per il ripieno:
- 250 ml di panna fresca da montare
- 200 g di mandorle
- 200 ml di zucchero a velo
- 120 g di crema pasticcera
- 60 ml di acqua
- 1 bustina di stabilizzante per panna (facoltativo)
Procedimento per i panini:
Sciogliete il lievito nel latte tiepido (27°).
Mettete il lievito sciolto nella ciotola della planetaria.
Fondete il burro, fatelo raffreddare poi unitelo al lievito sciolto e azionate il gancio a foglia per mescolare.
Riunite un una ciotola 450 g di farina (tenete da parte i restante 50 g da aggiungere eventualmente dopo), i semi di cardamomo, il sale e mescolate.
Unite metà della farina speziata nella ciotola della planetaria con il latte e lievito.
Sbattete l’uovo con una forchetta e versatene metà nella composto di farina, latte e lievito e iniziate a impastare.
Sostituite il gancio con quello a spirale.
Aggiungete l’altra metà della farina poi avviate la planetaria e lasciatela impastare per alcuni minuti.
Il composto dovrà risultare, morbido, elastico e umido ma non appiccicoso.
[Se necessario aggiungete la restante farina (50 g) e riprendete a impastare].
L’impasto è pronto quando si staccherà dalle pareti della ciotola.
Trasferite il composto su un tavolo infarinato e impastate, date qualche piega poi rollate l’impasto per ottenere una palla liscia e omogenea.
Riponete l’impasto in una ciotola pulita, copritela con pellicola trasparente e lasciate lievitare in un luogo al riparo da correnti d’aria fino al raddoppio del volume (circa 3 ore).
Riprendete l’impasto dividetelo in porzioni di circa 60 g e formate della palline, pirlandole sul tavolo.
Mettete le palline d’impasto su una leccarda ricoperta di carta forno e lasciateli lievitare per 45 minuti.
Dopodiché spennellateli con uovo sbattuto e infornate nel forno preriscaldato a 180°.
Lasciate cuocere per 10/12 minuti fino a quando non risulteranno dorati in superficie.
Sfornateli, copriteli subito con un canovaccio inumidito e lasciateli raffreddare coperti.
Preparate la pasta di mandorle (marzapane) tritando in un mixer le mandorle pelate, lo zucchero a velo e l’acqua.
Unite la pasta di mandorle/marzapane alla crema.
Per farla potete seguire la crema pasticcera al microonde di Iginio Massari, facile e veloce.
Composizione del semla:
Tagliate la calotta ai panini con un coltello seghettato.
Ricavate una cavità a triangolo profonda circa un terzo del panino nella brioche ed estraete la mollica.
Radunate la mollica nella ciotola, unite la crema, il marzapane e amalgamate tutto.
Montate la panna ben fredda con lo stabilizzante (facoltativo).
Farcite i semlor con il composto di crema poi completate con un abbondante porzione di panna e coprite con il coperchio della brioche.
A discrezione spolverizzate di zucchero a velo prima di servire.
A mio avviso se sono ben lucidi sono belli da servire anche senza zucchero a velo.
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