Confettura di fragole e cocco in scaglie
Confettura di fragole e cocco in scaglie è un’altra ricetta di mia madre che condivido volentieri con voi e sono certa che come le altre riscuoterà successo.
E’ diventata la mia droga da quando l’ho assaggiata la prima volta, al punto che mi piace mangiarla a cucchiaiate come fosse un dessert.
Quelle scaglie di cocco cotte nella confettura le fanno rapprendere rendendole morbide che è un piacere incontrarle fra la confettura.
L’abbinamento fragole e cocco funziona davvero bene, un incontro di sapori che conquista il palato e il senso del gusto.
CONFETTURA DI FRAGOLE E COCCO IN SCAGLIE: CONSIGLI
La ricetta è facile da fare e del tutto naturale perché prevede l’utilizzo di frutta fresca di stagione, nessun addensante chimico se non quello naturale dato dalla buccia del limone.
Per addensare naturalmente le confetture infatti si possono usare bucce di mele e di limone, lo sapevi?
Per avere una confettura che esprima al meglio il gusto delle fragole anche da cotte vi consiglio di acquistare fragole mature ma non troppo, preferibilmente a chilometro zero.
In genere per avere una confettura più vellutata una volta cotta la frullo ma in questa versione con le scaglie di cocco evito di farlo proprio per lasciare integre queste ultime perché mi piace sentire i pezzetti di cocco.
Tuttavia se vi piace una confettura più liscia potete frullarla o passarla al passaverdure.
In ogni caso mi premuro di precisare che questo tipo di confettura è ottima se fatta e mangiata subito, non è ideale da conservare troppo a lungo perché il sapore delle scaglie di cocco potrebbe cambiare nel lungo tempo di conservazione.
Mentre la fate vi raccomando di non abbandonare mai la pentola ma di girare spesso la confettura per evitare che si attacchi alla pentola e per eliminare la schiumetta che si forma in superficie.
Se volete un sapore più intenso vi consiglio di lasciare riposare le fragole condite per un paio di ore o tutta la notte, come suggerisce la mia amica Simona.
In quel caso però, a causa del succo che ne uscirà, potrebbe essere necessario allungare i tempi di cottura.
Infine se volete una versione light di confettura di fragole vi consiglio questa senza zucchero, alla vaniglia.
Ingredienti:
- 500 g di fragole
- 370 g di zucchero semolato
- 50 g di cocco in scaglie
- 1 limone bio (scorza e succo)
Procedimento:
Per fare la confettura di fragole con scaglie di cocco iniziate lavando e mondando le fragole.
Tagliatele quindi a pezzi e mettetele in una pentola dal fondo capiente (meglio se di rame) con lo zucchero.
Prelevate la scorza del limone e dalla polpa estraete il succo.
Filtrate il succo di limone e aggiungetelo insieme alla scorza nella pentola con le fragole e lo zucchero.
Mescolate con una spatola poi mettete la pentola sul fuoco, coprite con un coperchio e fate cuocere a fiamma moderata fino a portate a bollore.
Quando inizia a bollire abbassate la fiamma e fate cuocere per 40/50 minuti girando spesso con un mestolo per non farla attaccare alla pentola.
Dopo venti minuti di cottura aggiungete le scaglie di cocco e continuate a cuocere.
Trascorsi 40/50 minuti se vedete che la confettura è ancora acquosa prolungate la cottura fino a quando non risulterà addensata.
A questo punto lasciate raffreddare pochi minuti poi invasate nei barattoletti precedentemente sterilizzati, fintanto che è ancora calda.
Chiudete ogni barattolino con i loro tappi ermeticamente poi capovolgeteli per creare il sottovuoto e lasciateli raffreddare.
Da consumare fresca e comunque nel giro di poche settimane, come precisato nella nota all’articolo sopra.
Procedimento bimby:
Lavate, mondate le fragole e tagliatele a pezzi.
Inseritele nel boccale del bimby con lo zucchero, la scorza e il succo di limone filtrato.
Chiudete il boccale e cuocete per 30 minuti a 100° velocità 1.
Per far addensare prolungate cottura in modalità Varoma velocità 1 per 35 minuti.
Dopo 15 minuti fermate la cottura inserite le scaglie di cocco e riprendete la cottura per il restante tempo (venti minuti).
Verificate la cottura mettendo un po’ di confettura su un piattino, se cola lentamente o non cola affatto vuol dire che è pronta.
Se vedete che è ancora acquosa prolungate la cottura in modalità Varoma vel. 1 per altri 10/15 minuti.
Una volta ultimata la cottura aprite il coperchio e travasate la confettura in barattoletti precedentemente sterilizzati.
Capovolgete i barattoli per creare il sottovuoto e lasciateli raffreddare così.
La confettura è indicata per essere mangiata appena fatta, entro dieci giorni massimo due settimane.
VI PIACE LA CONFETTURA FATTA IN CASA?
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