Bellini cocktail
Il Bellini cocktail è tra i più famosi cocktail italiani conosciuti a livello internazionale.
LA STORIA DEL BELLINI
Pare che il Bellini sia nato nel 1948 dall’idea di un barista italiano dell’Harry’s Bar di Venezia.
Il cocktail ebbe origine in occasione di una mostra di pittura dedicata all’artista veneziano Giovanni Battista Bellini a Palazzo Ducale.
ll barman fu incaricato di ideare un cocktail per celebrare la mostra.
Egli ispirato dai colori della toga di un santo dipinto visto in una tela del Bellini intitolò il cocktail a quest’ultimo.
Il cocktail divenne una specialità stagionale dell’Harry’s di Venezia molto apprezzato da personaggi noti come Hemingway, Orson Welles, Gianni Agnelli.
Divenne così famoso da acquistare un posto anche nella lista dei drink dell’Harry’s bar di New York.
Ciò accadde quando un imprenditore francese iniziò a trasportare pesche a polpa bianca a New York.
Da allora il cocktail si diffuse molto rapidamente nel newyorkese e da lì in tutto il mondo.
Secondo il racconto di Arrigo Cipriani, figlio del barman, pare che il padre avesse una predilezione spiccata per le pesche bianche, presenti da giugno a settembre, ed era suo desiderio trasmigrarne la fragranza in una bevanda.
Il cocktail è talmente radicato nel panorama eno-gastronomico italiano da essere uno dei cocktail ufficiali dell’Associazione Internazionale Bartender.
L’ESTRATTORE SLOW JUICER DELLA BEPER. ELETTRODOMESTICI
Per realizzare il Bellini ho utilizzato l’estrattore slow juicer della Beper.
E un estrattore di succo a freddo con filtro in acciaio perfetto per estratti che mantengono inalterati vitamine e sali minerali di frutta e verdura
La sua peculiarità è la bassa velocità di rotazione (meno di 55 giri al minuto) che consente di preservare le proprietà della frutta e verdura estratta.
Munito di doppio sbocco, uno per gli scarti, l’altro per la fuoriuscita di succo quest’ultimo dotato di tappo salvagoccia.
Ha un meccanismo di sicurezza che lo fa attivare solo se correttamente montato ed è predisposto con protezione contro il surriscaldamento.
Una caratteristica molto utile è il taso R (=reverse) da utilizzare nel caso qualche pezzo resti incagliato.
Azionando tale tasto, il motore gira al contrario e consentirà di sbloccare il pezzo incastrato per riprendere a funzionare.
Facile sia da usare che da smontare, in dotazione ha anche uno spazzolino per pulirlo correttamente.
Se avete in mente di acquistare un’estrattore vi consiglio di dare un’occhiata al link di acquisto mentre su Youtube troverete anche il video.
Un regalo per voi: fino al 31-12-21 usando il codice Serena10 potrete beneficiario dello sconto del 10%.
Lo sconto è valido per tutti gli articoli presenti sul sito Beperhome.shop non solo per la cucina ma anche ventilazione, riscaldamento, casa, cura della persona.
IL BELLINI COCKTAIL
Uno degli errori più ricorrenti che vedo fare con il Bellini, quando si riesce a trovare chi lo fa fresco, è l’utilizzo della pesca gialla.
Per avere il tipico colore rosato e il gusto delicato occorre utilizzare esclusivamente pesche a polpa bianca.
Le qualità più indicate sono le tabacchiere oppure le pesca bianca o in alternativa, anche se meno profumate, la pesca nettarina bianca.
Per la parte alcoolica si usano più comunemente il prosecco o lo spumante brut.
A dirla tutta c’è anche una versione con lo champagne che fa prendere al cocktail il nome di Bellini Royal.
C’è tuttavia chi, tra i puristi, sostiene che lo champagne abbia un sapore troppo forte che copre la fragranza della pesca.
Pur essendo amante dello champagne ho optato per la versione classica.
Se siete astemi invece potrete sostituire il prosecco o lo spumante con la soda.
La mia versione è delicatamente alcoolica per mantenere il sapore delicato della pesca ma se lo preferite più alcoolico aumentate di 1/3 la percentuale di prosecco o spumante.
Ecco a voi la mia versione…
Ingredienti:
- 125 g di pesca a polpa bianca
- 80 ml di prosecco o brut spumante
Procedimento:
Lavate le pesche e asciugatele accuratamente
Tagliatele in due, privatele del nocciolo e tagliatele a pezzi con tutta la buccia.
Mettete le pesche a pezzi nell’estrattore per ricavare il succo.
In alternativa frullatela con un frullatore poi setacciatela con un colino a maglie strette.
Unite l’estratto di pesca con il prosecco ben freddo in uno shaker e scuotete oppure girate con uno stirrer (cucchiaino lungo per cocktail).
[Se avete utilizzato il frullatore per ridurre in purea la pesca e passata con il colino, filtratela con una mussolina oppure con il colino per cocktail].
Lasciate raffreddare in frigorifero prima di servire.
SIETE IN CERCA DI UN DRINK ..
Se state cercando un aperitivo per le vostre occasioni conviviali estive oppure per ferragosto, vi consiglio il cocktail di anguria.
Supplied by Beper Elettrodomestici
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