Angelo Pezzella: dall’arte orafa a quella della pizza
Angelo Pezzella titolare dell’omonima pizzeria con cucina ha riaperto al pubblico dopo il periodo di stop obbligato dovuto all’emergenza Covid.
UNO SPAZIO ALL’APERTO PER RICOMINCIARE
Non si è lasciato scoraggiare dal momento contingente che ha indubbiamente messo a dura prova gli esercizi commerciali ma al contrario ha voluto rilancire la sua attività.
La riapertura è stata gestita in conformità alle disposizioni dettate dalle normative: all’ingresso le indicazioni sanitarie del ministero e dispenser facilemente fruibili.
Ma la novità più rilevante è il dehors ricavato all’esterno per ampliare la capienza e soprattutto gestire al meglio il distanziamento.
“Ho scelto di reinvestire sulla mia attività creando questo spazio esterno che potesse garantire un adeguato distanziamento sociale e offrire una continuità lavorativa anche per i miei dipendenti“.
La passione per il suo mestiere emerge anche dalla capacità di riorganizzare le idee per rilanciare la sua Pizzeria.
ANGELO PEZZELLA: DALL’ARTE ORAFA ALL’ARTE BIANCA
Curiosa è la storia di questo pizzaiolo napoletano un tempo orafo che ha avuto il coraggio di lasciare anni fa il suo mestiere per inseguire il sogno di pizzaiolo.
Il suo motto è “fai di un’idea la tua vita” ricalcando la filosofia suggerita dal film di Tornatore, Piccolo cinema Paradiso.
Da allora di strada Pezzella ne ha fatta tanta così nel 2015 ottiene il riconoscimento di miglior pizzaiolo del mondo.
Non da ultimo lo scorso anno la sua pizzeria viene annoverata fra le 100 migliori d’Italia ai Pizza Awards 2019.
ANGELO PEZZELLA PIZZA E CUCINA
La celebrazione delle radici partenopee emerge già dagli antipasti con il classico cuppo a base di crocchè, zeppoline di alghe, frittatine e arancini di riso.
Il tris di montanarine fritte nelle varianti salsiccia e friarielli, la genovese e il ragù della domenica si rivela fedele alla tradizione.
Il comune denominatore di tutte le pizze è un impasto soffice e digeribile grazie alla tecnica dell’autolisi, alla scelta delle farine come l’integrale di tipo 1 dell’azienda Caputo e una lievitazione di almeno 24 ore.
Il menù si divide tra classiche e le speciali tutte con cornicione, il tipico bordo alto che caratterizza le pizze napoletane.
Fra le speciali ce ne sono alcune omaggio ai colleghi pizzaioli incontrati nel suo percorso formativo, fra cui ultima nata è la Francesco Martucci con vellutata di friarielli, acqua di ricotta, salsiccia e provola di Agerola.
Oppure altre ispirate a idoli della canzone napoletana, come Pino Daniele (Olive, scarola, provola, pinoli, capperi di Pantelleria) o Gigi D’Alessio (provola, pomodoro ciliegino e pepe).
Altre ancora omaggio alla capitale come la Bocca della Verità (fiori di zucca, alici, mozzarella di bufala) e la Roma Capoccia ispirata ad Antonello Venditti (pomodorini rossi e gialli del Piennolo, provola di Agerola e ricotta dura di Montella).
Oltre alle pizze anche una selezione di piatti di terra e di mare sempre ispirati alla cucina partenopea.
Non mancano quelli della tradizione napoletana come ragù, genovese, ziti spezzati allo scarpariello, spaghetti alla Nerano e braciole.
LE PIZZE SPECIALI DEL NUOVO MENU’ ESTIVO
Ad affiancare le intramontabili del menù ci sono le nuove pizze ispirate all’estate.
In particolare la rossa di Mazara, focaccia con tartare di gambero rosso crudo, stracciata, valeriana e zeste di limone e la Profumi di Tropea con filetti di tonno, polvere di olive leccine provola di Agerola e cipolla croccante.
A completare la parata di artigianalità napoletana le pizze fritte e il panuozzo altro prodotto tipico campano.
Benchè non esclusivamente estiva da segnalare la 1734 (pomodoro antico di Napoli, aglio orsino, capperi di Pantelleria, origano, polvere di olive e alici) omaggio alla data di nascita ufficiale della pizza fatta in onore della Regina Margherita in visita a Napoli.
Nota di merito l’accessibilità dei prezzi a tutte le tasche, scelta ragionata dal titolare nell’intento di voler offrire una “pizza per tutta la famiglia”.
I prezzi variano a partire dai euro 4,50 della marinara, ai 6,00 euro della margherita per arrivare ai 15 euro di quelle più gourmet o ricercate.
Angelo Pezzella – Pizzeria con Cucina a Roma
Via Appia Nuova, 1095 (nei pressi Ippodromo Capannelle) 00178 Roma
Tel. +39 06 718 8560
Aperto: dom-ven: 19/24; solo il sabato 12,30/15,30 e 19/24
Chiuso: lunedì
sito web: Angelo Pezzella
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