Crocchè di mais con pomodori secchi e olive
Le intolleranze oggigiorno sono sempre più diffuse fra molte persone, immagino che molti come me avranno amici con spiccata sensibilità verso alcune categorie di alimenti, io ne conosco diverse sia fra i colleghi d’ufficio che nella mia cerchia di amici.
Queste palline a base di farina di mais arricchite di gusto con pomodori secchi, olive nere e formaggio le ho preparate in occasione di un happy hour che ho organizzato a casa mia radunando alcune colleghe del mio precedente lavoro che sono ormai “graduate” ad amiche. Per non perderci di vista circa una volta al mese, massimo due, ci raduniamo per un aperitivo o una cenetta infrasettimanale parcheggiando a casa mariti, compagni e figli per poter beneficiare di una serata all’insegna di chiacchiere in libertà e sane spensierate risate, un vero toccasana nella routine quotidiana che ci vede divise tra lavoro e famiglia.
Una di noi purtroppo soffre di celiachia così quando capita, come in questa occasione, che sia io a preparare qualcosa da sgranocchiare per accompagnare l’aperitivo cerco sempre una ricetta adatta anche a lei cosicchè tutte possiamo mangiare la stessa cosa senza che lei sia costretta a consolarsi con il solito sacchetto di patatine o con le noccioline.
Questa ricetta è risultata un finger food senza glutine accattivante, gustoso e adatto a tutti, intolleranti al glutine e non, che ha riscosso grande successo al punto di arrivare alla contesa per l’ultima crocchetta rimasta nel vassoio, forse è scontato dirlo ma è stata una gran soddisfazione per me vedere tutte soddisfatte nell’appetito.
Andando incontro alla stagione invernale è un ottimo modo per presentare la polenta in modo diverso commutandola in antipasto da aperitivo o in assaggio da spiluccare durante un brunch.
Un piatto che mette allegria in tavola, facile da preparare e saporito, vi lascio qui la ricetta per provarlo..
Con questa ricetta partecipo al Gluten Free (fri)Day il giorno dedicato al senza glutine
50 min + riposo | |
4/5 |
Ingredienti:
- 150 g di farina di mais fioretto
- 1 lt di acqua
- 30 g di burro (o margarina vegan)
- 40 g di olive
- 40 g di pomodori secchi
- 100 g di Emmentaler (o formaggio vegan)
- 1 rametto di timo fresco
- sale q.b.
- farina di mais per panare q.b.
- olio d’oliva per friggere q.b.
Preparazione:
Versate l’acqua in una casseruola capiente, portatela ad ebollizione quindi versate a pioggia la farina di mais e mescolate senza sosta con una frusta per evitare che si formino grumi.
Aggiungete il sale ed il burro (o margarina vegan) e proseguite la cottura a fiamma dolce mescolando continuamente.
Versate la polenta calda su una teglia, allargatela affinché si raffreddi.
In una ciotola con acqua calda fate ammorbidire i pomodori secchi.
Nel frattempo denocciolate e tagliate in due le olive e riducete a cubetti l’emmental o il formaggio vegan (ingrediente che può comunque essere omesso senza alterare il gusto della ricetta).
Aggiungete alla polenta le olive, il timo fresco, e i pomodori secchi asciugati e tagliati a pezzetti anch’essi ed amalgamate bene il tutto.
Prelevate una noce di polenta, inserite nel centro un cubetto di formaggio, richiudetela e pirlate il composto per ottenere della palline, proseguite fino ad esaurimento della polenta sistemandole su un vassoio ricoperto di carta forno man mano che le preparate.
Lasciatele riposare in frigorifero sino al giorno dopo.
Per completare versate della farina fioretto in un piatto.
Inumiditevi le mani con un mix di acqua e olio, bagnate le palline passandole fra le mani poi passatele nella farina di mais in modo che siano ricoperte uniformemente su tutti i lati.
In una pentola dal fondo spesso versate l’olio per friggere e portatelo a temperatura a (in media 210° per l’olio extravergine di oliva, 180° se olio di arachide).
Tuffateci i crocché e fatele cuocere girandole su ciascun lato fin quando non risulteranno dorate e croccanti.
Scolatele e mettetele sulla carta paglia o su carta assorbente per assorbire l’olio.
Servitele preferibilmente calde o tiepide ma sono buone anche fredde.
Nota: Come già indicato nella ricetta eliminando il formaggio vaccino o sostituendolo con uno vegano e mettendo margarina vegan al posto del burro diventa una ricetta Veg.
Per altre ricette simili senza glutine vedi le “Tegoline di mais con radicchio e speck”
Credit: ricetta liberamente ispirata da www.petitchef.it e rivista in un libro di Marianna Franchi.
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