Radicchio trevigiano con melagrana, aceto balsamico e miele al forno
Oggi colgo spunto dalla giornata nazionale dedicata dal calendario del cibo italiano dell’ Aifb al radicchio trevigiano per farvi conoscere meglio questa pianta che appartiene alla famiglia delle cicorie e la cui fama l’ha resa protagonista nondimeno di opere pittoriche e letterarie.
Nei tempi antichi il radicchio rappresentava una sorta di cibo dei poveri ed era già noto ai greci ed ai romani che gli riconoscevano proprietà curative nei confronti dell’insonnia, ciò trova conferma nel libro “Naturalis Historia” di Plinio il Vecchio che cita il radicchio nel suo libro definendolo un valido aiuto per l’insonnia ma anche un alimento benefico per il fegato e per depurare il sangue.
Il radicchio trevigiano è stato, inoltre, oggetto di diverse rappresentazioni pittoriche, a me ha colpito quella vista anni fa nella sala del rinascimento italiano del Louvre di Parigi dove, nel quadro “le “Nozze di Cana” di Leandro da Ponte (detto il Bassano), sulla sinistra si vede un cespo di radicchio rosso, dipinto nel dettaglio delle lunghe nervature bianche e le foglie rossastre con il fittone reciso alla base, caduto sul pavimento da una cesta di vimini ricolma di frutta e verdura.
Della sua origine non vi è certezza ma sembra che in Italia iniziò ad essere coltivato nel XVI sec nella zona di Treviso e da lì iniziò a diffondersi sempre più in quell’area geografica, si dice per merito di un vivaista belga che insegnò la tecnica dell’imbiancamento, oggi questa lavorazione soggiace ad un rigoroso disciplinare UE per poter essere certificato IGP.
Per apprezzarlo vi suggerisco questa versione cotta al forno nel quale il retrogusto amaro del radicchio viene spento dalla dolcezza del melograno e del miele che lo trasformano da contorno semplice ad un piatto gourmand.
Lasciatevi tentare da questo piatto di stagione buono ma raffinato, ecco come prepararlo..
20 minuti | |
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Ingredienti:
- 1 ceppo di radicchio tervigiano
- 1 melagrana
- 1 o 2 cucchiai di miele millefiori (o di acacia)
- aceto balsamico q.b.
- olio evo q.b.
- sale q.b.
Preparazione:
Accendete il forno e portaterlo alla temperatura di 180°.
Mondate il radicchio eliminando le foglie più esterne rovinate ed il fittone (ovvero la base del ceppo).
Lavate bene le foglie ed asciugatele accuratamente con della carta assorbente poi sistematele in una teglia precendentemente spennellata con olio.
in una ciotolina versate l’olio extravergine, l’aceto balsamico ed il sale ed amalgamate il tutto.
Irrorate il radicchio con l’emulsione appena preparata, in modo che venga assorbita da ogni foglia.
Aggiungete ancora un pizzico di sale ed infine il miele per conferire al radicchio un effetto caramellato.
Mescolate e sistemate le foglie in maniera che non si sovrappongano troppo.
Infornate a 180° (statico) posizionando la teglia nella parte centrale del forno per 10/15 minuti al massimo.
A metà tempo di cottura coprite con un foglio di alluminio per evitare che le foglie si brucino.
Nel frattempo sgranate la melagrana eliminando la pellicina e conservate i chicchi in una ciotola.
Una volta sfornato aggiungete i chicchi di melagrana ed un filo di olio se troppo asciutto.
Buono tiepido, migliore se servito dopo un tempo di riposo in modo che si stabilizzi il sapore di tutti gli ingredienti.
Ricetta ispirata da Angela Frenda
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