Tartine Coccinella 7 puntini

Queste sono delle tartine che fanno subito festa, belle da vedersi ed anche buone da gustare.

Un finger food ideale da consumare in piedi con un bicchiere di vino mentre si attende che la cena venga servita in tavola, perfetto quindi per le prossime festività natalizie.

Facili da fare richiedono tuttavia un pò di pazienza per i dettagli dei puntini sul dorso dei pomodorini ma è un’operazione che potete evitare per accorciare i tempi di preparazione senza con questo perdere la bellezza della tartina.

Se le preparerete per Capodanno è preferibile fare anche i puntini, pare infatti che la coccinella porta fortuna è quella rossa che ha sette puntini neri sul dorso. Secondo l’astrologia babilonese i pianeti erano sette e quindi questo numero simboleggiava la perfezione del cosmo da qui la “fortuna” della coccinella rossa perchè ha n.7 puntini appunto.

In ogni caso messe in tavola faranno da protagoniste rubando la scena agli antipasti più comuni.

Sono certa che avranno colpito anche voi, allora seguite qui le istruzioni per farle..

	35 minuti
	6

Ingredienti:

• 18 fette di pane per tartine tonde
• 18 pomodori ciliegino
• 9 olive nere denocciolate
• 80 g philadelphia
• 6 cucchiaini da te di battuto di olive*
• 5/6 gambi di prezzemolo

Preparazione:

Il lavoro principale di queste tartine è la formazione del corpo delle coccinelle che, seppur semplice, richiede tempi di riposo ed un pò di pazienza per inserire i 7 puntini neri sul dorso di ciascuna.

Iniziate quindi dai pomodori: lavateli asciugateli bene divideteli in due, svuotateli eliminando la parte gelatinosa ed i semi al loro interno, incidetene ciascuno su due lati lasciando integre le estremità e metteteli a scolare a testa in giù per un’ora almeno.

Prendete le olive denocciolate tagliate i due estremi (4 mm circa) e tenetele da parte insieme alla parte centrale se avanzata.

Sminuzzate la parte centrale delle olive oppure prendete altre olive e ricavatene 7 puntini per ogni coccinella o meno se preferite (anche 4 per tartina andranno bene).

Riprendete i pomodorini praticate con la punta di un coltello affilato (delicatamente senza rompere il pomodoro) dei piccoli fori girando la punta di 45° per ricavare l’incavo dove alloggiare i minuti pezzetti di oliva e due fori per le antenne sulla parte anteriore.

Aiutandovi con uno stuzzicadenti inserite i pezzetti di olive, ed anche dei segmenti di gambi di prezzemolo sulla parte anteriore per formare le antenne.

Abbrustolite appena le fette di tartine su di una piastra oppure al forno.

Per assemblarle spalmate ciascuna fetta di pane con il formaggio ponete al centro mezzo cucchiaino da te di battuto di olive, mettete mezzo pomodorino sopra il battuto in modo che copra quest’ultimo ed applicate infine metà oliva fra quelle che avevate tenuto da parte. Se la testa non si tenesse potete passare sulla parte tagliata un velo di formaggio cremoso per farle aderire al pomodoro.

Se non consumate subito conservatele in frigorifero coperte con della pellicola trasparente sino a qualche momento prima di servirle.

Nota: Il battuto di olive è un patè nel quale le olive risultano sminuzzate in piccolissimi pezzi mentre nel patè sono ridotte in crema più facilmente spalmabile, potete usare entrambi ma il primo conferisce maggior gusto alle tartine.

 

 

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