Lussekatter – gatti di Santa Lucia

Lussekatter o gatti di s. Lucia - panini dolci svedesi allo zafferano con uvetta
Lussekatter o gatti di s. Lucia – panini dolci svedesi allo zafferano

Lussekatter, o dövelskatter o dyvelkatter, sono foccaccine dolci fatte con uvetta e zafferano, preparate in Svezia per la ricorrenza di Santa Lucia.

E’ una ricetta tipica svedese, si tratta di piccoli panini dolci che vengono preparati  in Svezia per il giorno di S. Lucia, la regina della luce.

Una festa molto sentita in questo paese durante la quale i bambini sfilano vestiti di bianco con un nastro di seta rosso attorno alla vita cantando in coro, portando candele per illuminare e distribuendo lussekatter che tradotto significa gatti di santa Lucia.

Anche in Italia è una ricorrenza festeggiata, a Bergamo per esempio secondo un’antica tradizione nella notte tra 12 e 13 dicembre è proprio la Santa protettrice dei ciechi che porta doni e cavallo del suo asinello ai bambini anche se da molti il 13 dicembre è ricordato per lo più per essere la giornata più corta dell’anno.

L’impasto di queste morbide briochine dolci si caratterizza per la presenza dello zafferano che gli conferisce il colore giallo della luce.

La pasta molto elastica viene poi plasmata a forma di S (molti dicono di gattino seduto) sui cui estremi arricciati viene inserita l’uvetta.

Sono morbide, soffici da mordere e poco edulcorate, perfette da inzuppare nel latte, provatele per una colazione diversa che illumini il vostro mattino.

E chi meglio di una svedese di nascita può conoscere e tramandare il sapore autentico di questi gattini!? Ecco quindi la ricetta di Filippa Lagerbäck..

Ingredienti:

Tempo
35 minuti + riposo
persone quantità
4/5
  • 350 g di farina 00
  •  90 g di zucchero
  •  75 g di burro
  •  100 ml di latte
  •  3 bustine di zafferano
  •  curcuma 1 cucchiaino da tè colmo
  •  25 g di lievito di birra fresco
  •  uva passa q.b.
  •  sale q.b.
  •  1 uovo per spennellare

Preparazione:

Mettete il burro in un pentolino e fatelo sciogliere a fuoco dolce, aggiungete quindi il latte, lo zucchero, lo zafferano, la curcuma ed il pizzico di sale, mescolate bene poi spegnete e fate freddare un po’.

Nel frattempo sbriciolate il lievito di birra in una ciotola, versateci sopra un mestolo di liquido allo zafferano mescolando per farlo sciogliere bene, inserite poi tutto il resto del liquido.

A questo punto arrotolate la farina girando con una mestolo di legno man mano che la versate quindi impastate velocemente e mettete l’impasto a lievitare coperto con un canovaccio al riparo dalle correnti per 2 ore.

Trascorso questo tempo, quando avrà raggiunto il doppio del volume, estraetelo dalla ciotola e versatelo su di una spianatoia infarinata.

Noterete che l’impasto risulterà elastico e perfettamente modellabile quindi facile da gestire.

Divide la palla pasta in 4 parti, date ad ognuna una forma a cilindro (lungo 24 cm, largo 2 cm spesso 2+1/2 cm) e dividete, a sua volta, ciascuno in 5/6 pezzi.

Da ciascun pezzo ottenete dei rotolini (lungo 26 cm largo 1/2 cm, spesso 1 cm) arrotolandoli prima agli estremi fra i due palmi delle mani poi continuate ad allungarli sul tavolo.

A questo punto arricciate le estremità formando due rotelline di senso opposto come un 8 orizzontale (io ho fatto 4 giri per ciascuna rotella) o meglio, come dicono in Svezia, dandogli loro la forma di un gattino seduto (!?).

Con questa dose ricavate n.20 pezzi lunghi 8 cm ciascuno, se verranno più grandi o più piccoli non ha importanza, varierà semmai il numero dei pezzi, l’importante è che siano della stessa dimensione per avere una cottura uniforme di tutte le briochine.

Inserite al centro di ciascuna rotellina l’uvetta (saranno gli occhi dei gatti).

Sbattete l’uovo in una ciotola e con un pennello da cucina passatelo su ogni pezzo ottenuto, avendo cura di bagnare anche i bordi, servirà a conferire una lucidità uniforme alle brioche.

Cuocete in forno a 220° per 10/12 minuti.

Ottime tiepide o fredde se appena fatte, qualora fossero consumate il giorno invece dopo è preferibile stiepidirle.

Lussekatter gatti di s. Lucia - panini dolci svedesi allo zafferano a forma
Lussekatter – preparazione panini dolci svedesi allo zafferano

Procedimento Bimby:

Mettete in ammollo l’uvetta in acqua calda per 20/30 minuti.

Sciogliete lo zafferano in 10 ml di acqua (o latte) bollente.

Radunate nel coperchio chiuso il latte con il lievito di birra e scaldare 3min. 37° vel.1

Riunite il burro morbido e lo zafferano nel coperchio chiuso , scaldare altri 2min. 37° vel.1;

Di seguito aggiungete l’uovo, la farina setacciata, il pizzico di sale e lo zucchero e impastate 3min.velocità spiga

Riversate l’impasto in una ciotola capiente lavata e ben asciugata, coprite con della pellicola o un canavaccio pulito e mettete a lievitare per 2 ore in un luogo asciutto e lontano da correnti di aria.

Riprendete l’impasto lievitato, versatelo su un tavolo infarinato, sgonfiatelo e impastatelo di nuovo.

Dividete l’impasto in 25 palline dello stesso peso poi ricavate dei filoncini lunghi 20/25 cm.

Arrotolate le estremità formado delle S (vedi foto tutorial) e alle estremità ricavate due spirali.

Inserite due acini di uvetta nelle due spirali.

Man mano che le formate adagiatele su una leccarda ricoperta di carta forno, coprite con un telo e fate lievitate 30 minuti.

Trascorso questo tempo spennellate i lussekatter con del tuorlo sbattuto poi infornate per 12/15 minuti a 200° forno statico (oppure 220° forno ventilato).

Una volta cotti estraete la teglia dal forno e lasciate raffreddare fuori dall’abitacolo del forno prima di consumare

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credit procedimento ricatta bimby qui

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