Porridge di miglio con mirtilli freschi
Il porridge è una colazione sana e nutriente che deriva dalla tradizione culinaria popolana inglese poichè fatto utilizzando principalmente l’avena o l’orzo, cereali all’epoca facilmente reperibili e soprattutto poco costosi, oggi apprezzata e consumata in molti paesi europei con nomi differenti e persino in Cina dove usano farlo con il riso cotto.
Non fatevi ingannare dal suo aspetto non proprio goloso perchè in verità è un piatto gustoso ma soprattutto ricco di nutrienti e fibre; la preparazione richiede un pò di tempo per questo in genere viene fatto nel fine settimana o quando si ha un pò più di tempo a disposizione.
Io l’ho personalizzata sostituendo l’avena con il miglio ed il latte vaccino (che consumo ormai saltuariamente da quando ho riscontrato una leggera intolleranza) con quello vegetale mettendone una quantità minore perchè la tradizione inglese lo vorrebbe liquido come una zuppa (!) mentre io lo preferisco più asciutto (de gustibibus..).
Se volete provare una colazione sana e completa seguite qui le istruzioni..
Ingredienti:
- 80 gr di miglio
- 200 ml di latte di soia (gusto leggermente dolce)
- 70 ml di acqua
- 100 gr di mirtilli freschi
- 1 baccello di vaniglia*
- sciroppo d’agave q.b.
Preparazione:
Per prima cosa fate cuocere il miglio in acqua normale per metà del tempo massimo indicato sulla confezione da quando l’acqua bolle (circa 8/10 minuti).
Scolatelo con un colino a maglie e lasciatelo da parte.
Mettete ora in un pentolino il latte di soia con l’acqua ed il baccello di vaniglia, portatelo a bollore e versateci il miglio, fatelo cuocere qualche minuto in più della “metà” del tempo di cottura previsto sulla confezione (perchè lo avete già pre-cotto prima, ricordate?), ci vorranno all’incirca 16/20 minuti.
Pochi minuti prima che la cottura sia ultimata tuffateci 40 gr della dose di mirtilli prevista nella ricetta e fateli cuocere con il miglio.
Spegnete il fuoco aggiungete un paio di cucchiai di sciroppo d’agave* (regolatevi voi sulla quantità perchè ricordate che il latte di soia è di quelli un pò zuccherati) aggiungete i restanti mirtilli freschi e se volete completate con delle foglioline di menta per dare freschezza o di basilico se volete osare per un un gusto più particolare.
Nota: Se non avete lo sciroppo di agave potete sostituirlo con quello d’acero o con zucchero di canna liquido o granulare.
* In genere i baccelli di vaniglia a cui ho estratto la polpa li conservo per fare lo zucchero vanigliato o per aromatizzare delicatamente il latte in preparazioni come questa.
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