Pavlova al micronde in meno di 3 minuti
Mi piacciono le meringhe ed i “dolci meringati” tanto da aver frequentato un apposito corso di cucina sul tema ma questa ricetta trovata sul web fatta solo con 2 ingredienti (albume e zucchero a velo) e pronta in meno di 3 minuti mi ha lasciata esterrefatta e spasmodicamente desiderosa di provarla.
Un’altra proposta perfetta per l’estate, senza forno e versatile per farne una torta Pavlova classica oppure potete usare la meringa da sbriciolare sul gelato, per impreziosire dolci al cucchiaio, per realizzare un Montblanc; io ne ho fatto anche un dolce monoporzione fingerfood style.
Vediamo allora come prepare questo dolce facilissimo davvero..
Ingredienti:
15 minuti | |
4/6 |
- 300 gr di zucchero a velo
- 1 albume d’uovo
Per decorare:
- 125 gr di ribes freschi
- 125 gr di mirtilli freschi
- 150 ml di panna fresca
- 2 cucchiai di sciroppo di amarena
Preparazione:
Versate lo zucchero a velo in una ciotola capiente, aggiungete l’albume ed iniziate a mescolare gli ingredienti. Amalgamate bene fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo e modellabile.
Dividetelo in 2 parti e ricavatene da ciascuna un cordone lungo di circa 2 cm di spessore.
Avvolgere i cordoni su se stessi per formare una spirale.
Prendete un piatto adatto al micronde, ricoprirlo di carta forno adagiatevi molto delicatamente il dolce (aiutatevi con una spatola piatta per sollevalo) e cuocete nel microwave per 2 minuti e 1/2 alla massima potenza (non di più!).
Tirate fuori e lasciate raffreddare direttamente nel piatto.
Nel frattempo lavate, pulite ed asciugate i ribes ed i mirtilli*.
Prendete la panna dal frigorifero (è importante che sia ben fredda affinchè monti bene), versarla in una ciotola e montatela finchè non avrà raggiunto una consistenza soda. Non è necessario aggiungere zucchero alla panna perchè la base meringa è già di per sé molto dolce.
Prendete il dolce, ricopritelo di panna aggiungete i frutti e completate con lo sciroppo di amarena. Pronto per essere servito!
Nota: Una raccomandazione la meringa ottenuta è molto friabile ed estremamente delicata per cui una volta cotta va maneggiata con molta delicatezza altrimenti si romperà.
*La scelta della frutta non è stata per me casuale, i ribes ed i mirtilli hanno infatti un retrogusto acidulo che ben contrasta l’estrema dolcezza di questa base meringa, è possibile comunque sostituirla con altra frutta di vostro gradimento.
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